Il Malawi è stato travolto dal ciclone Tropicale Freddy che ha causato una grave emergenza umanitaria. C’è urgente bisogno di coperte, cibo, vestiario, cure mediche e generi di prima necessità per aiutare le migliaia di persone che stanno lottando per la sopravvivenza.
Il ciclone tropicale Freddy ha causato una devastazione senza precedenti.
La situazione del Malawi è estremamente critica e preoccupante.
Centinaia i morti, i feriti e i dispersi.
Le vittime accertate hanno superato già la quota di 500, ma il numero è destinato a salire ulteriormente.
I forti venti e le piogge torrenziali hanno provocato inondazioni e smottamenti, interi villaggi sono crollati e trascinati via dalle correnti. Ci sono danni al bestiame e i raccolti sono andati persi.
Chi è riuscito a fuggire dalla furia del fango e dall’acqua necessita ora di rifugio e assistenza.
Si tratta di una catastrofe che colpisce un Paese già fortemente provato dalla fame e negli ultimi tempi dall’epidemia di colera più mortale nella storia del Malawi.
Ai sopravvissuti manca tutto: cibo, acqua, vestiti e ogni genere di prima necessità.
Il governo ha decretato lo stato di emergenza: si scava nel fango a mani nude per cercare sopravvissuti. Le autorità locali stanno facendo il possibile, ma le risorse del governo sono molto limitate.
L’Ospedale Muli Bwanji non ha subito danni strutturali e può continuare a svolgere il suo servizio, ma le Suore non possono rimanere inermi davanti alla devastazione dei villaggi che sorgono attorno all’ospedale. Hanno iniziato a distribuire cibo, coperte, vestiti e cure mediche, ma ci chiedono aiuto.
La situazione è molto difficile e per questo abbiamo aperto una campagna di raccolta fondi interamente a sostegno delle attività di soccorso e delle necessità dei sopravvissuti.
C’è bisogno dell’aiuto di tutti.