Emergenza umanitaria ciclone Freddy

Appello urgente per rispondere all'emergenza umanitaria

Tra fine febbraio e inizio marzo il ciclone Freddy si è abbattuto nell’Africa Sudorientale causando ingenti danni e il Malawi, purtroppo, è uno degli stati più duramente colpiti. Le inondazioni e i danni causati dal ciclone hanno provocato morti e devastazione. Strade e infrastrutture spazzate via, case trascinate dall’acqua, intere comunità isolate.  

Le vite di molte famiglie sono state stravolte, molti sono senza riparo e sono costretti a sfollare, manca cibo e acqua potabile, e i raccolti sono distrutti. La situazione espone in particolare i bambini e le persone più vulnerabili a un immenso rischio sanitario aggravato dalle epidemie di colera che già da mesi colpiscono alcune zone del Malawi.

Fortunatamente l’ospedale Muli Bwanji non ha subito gravi danni e può continuare a prestare l’assistenza sanitaria e fare fronte anche a questa emergenza. Suor Josephine e le altre suore si sono subito messe all’opera per aiutare le persone del villaggio di Masuku e di quelli limitrofi vittime di questa situazione.

Ci hanno chiesto aiuto

In questo momento la cosa più ragionevole è inviare loro aiuti economici affinchè possano acquistare tutti i generi di prima necessità che possano servire alla sopravvivenza di questa gente. Ci terranno aggiornati sul modo in cui utilizzeranno i nostri aiuti e mano mano ci faranno sapere se ci saranno altre esigenze che potremmo soddisfare per aiutarli. Ci serve l’aiuto di tutti per superare questa grave crisi umanitaria.

Possiamo aiutare
Dobbiamo aiutare